Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto anche noi la lettera da parte dell'azienda DAD Deutscher Adressdienst GmbH, relativa all'iscrizione al cosiddetto Registro Italiano in Internet. Si tratta di un tentativo di frode già noto a molti, per il quale la suddetta azienda è stata già sanzionata in passato dall'AGCOM, ma poiché il tentativo si reitera e l'informazione in questi casi non è mai abbastanza, abbiamo deciso di notificarlo ai nostri utenti e clienti.
La truffa consiste nell'invio di una comunicazione, che potete vedere nelle immagini a lato, scritta in modo tale da figurare a un occhio inesperto come una comunicazione da parte del Registro .it (che è gestito invece dall'Istituto di Informatica e Telematica del Cnr) nella quale si richiede la verifica e l'aggiornamento dei dati relativi alla propria azienda e si propone un servizio che ne incrementi la visibilità della stessa per alcune parole chiave.
Il Registro .it ha già preso le distanze da questo tipo di comunicazione, con un comunicato sul sito ufficiale.
In realtà questi moduli rappresentano una proposta di contratto per un servizio promozionale a pagamento, di durata triennale e con un costo annuale di ben 958 €! Sebbene il costo del servizio sia dichiarato, anche se a piccoli caratteri, nella lettera, la forma con cui viene proposto ha spesso indotto in errore alcuni nostri clienti, che sono stati portati a pensare che si trattasse di una somma dovuta per la registrazione del proprio dominio nel Registro.it e che pertanto fossero tenuti a corrisponderlo per mantenere online il proprio sito web, alla stregua di una tassa. Non è così! Si tratta esclusivamente di un subdolo tentativo di vendita di un servizio promozionale, peraltro decisamente costoso.
Il nostro consiglio? Distruggete la comunicazione e spargete la voce in modo da evitare che altri possano cadere nella trappola.